Programma / Programme
Aspetti della
variazione grammaticale in ambito Italo-Romanzo:
fra tradizione dialettologica e prospettive
neurolinguistiche
Venerdì 30 Ottobre 14.00 - 16.30 Saluti istituzionali Giancarlo Schirru (Cassino) Paolo Milizia (Cassino) Dove sono finite le sonore? Processi
di riduzione consonantica nei dialetti tra Lazio e Campania Luca Lorenzetti (Viterbo) Sugli allomorfi del determinante
nei dialetti della valle dell'Aniene Alessandro De Angelis (Messina) L'articolo definito per la marcatura differenziale
dell'Oggetto nella varietà reggina di San Luca Andrea Scala (Milano) L'imperfetto nella romanì d'Abruzzo: aspetti storici e
tipologici 17.00-18.30 Michela Cennamo (Napoli Federico II) Aspetti
diacronici dell'alternanza causativa in alcune varietà italo-romanze Adam Ledgeway (Cambridge) L'ausiliazione perfettiva: un approccio parametrico Diego Pescarini (Zurigo) Clitici in re, clitici post rem |
Sabato 31 Ottobre 9.00-11.00 Carlo Semenza (Padova) The headedness of compounds: a neural reality? Valentina Bambini (Pavia IUSS) Variazione contestuale e variazione individuale:
approcci neurolinguistici Chiara Zanini (Padova) Francesca Franzon (Padova) Mirko Grimaldi (Lecce) Dialettologia e neuroscienze: una prima ricognizione 11.30-13.00 Michele Loporcaro (Zurigo) Diego Pescarini (Zurigo) Rita Manzini (Firenze) Leonardo Savoia (Firenze) L'ordine dei clitici nelle lingue romanze Cecilia Poletto (Francoforte) Jacopo Garzonio (Venezia Ca' Foscari) Sintassi interrogativa e disgiunzione: sulle domande
alternative nei dialetti italiani |